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Governo, nuovo battibecco Di Maio-Salvini: crisi M5S-Lega?
Non si placa la tensione tra Movimento 5 Stelle e Lega, le due forze politiche al governo d’Italia: nelle ultime ore si registra un nuovo battibecco tra Luigi Di Maio (leader del M5S) e Matteo Salvini (a capo della Lega) i quali si sono scontrati a distanza, ma in contemporanea tv, su alcuni temi di stato. Un rapporto (mai davvero sbocciato) che rischia di incrinarsi pericolosamente…
Le accuse di Di Maio alla Lega
A gettar benzina su un fuoco accesosi nelle ultime settimane è stato Luigi Di Maio il quale, ospite nella puntata del talk show “Che Tempo Che Fa” di domenica 7 aprile 2019, ha lanciato frecciatine all’ “amico” Salvini e al suo partito “La Flat Tax – ha tuonato Di Maio – va fatta, e noi non abbiamo mai detto di non volerla, ma non deve aiutare i ricchi a discapito dei poveri. Questo governo può andare avanti finché si rispetta il contratto, quando si esce dai limiti con noi non si passa! Noi siamo sempre stati leali, la Lega no!”. Parole che non sanno proprio di pace tra i due volti politici della nuova Italia “giallo verde”. E la risposta di Salvini non è si è fatta attendere…
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La replica di Matteo Salvini
Matteo Salvini, ospite a “Non è l’Arena” di Massimo Giletti (La7) nello stesso momento in cui Di Maio era in onda su Rai Uno, ha difeso il suo operato e risposto alle accuse del Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro: “La flat tax non serve a Salvini ma agli italiani, è nel contratto di governo e va fatta. Noi abbiamo sostenuto il reddito di cittadinanza, il M5S faccia lo stesso sul tema fiscale e rispetti il contratto”. Il Ministro dell’Interno poi promette: “Da qui al 26 maggio parlerò solo di cose da fare e mi riprometto di non rispondere a nessuna polemica o a nessuna vera o presenta sui quotidiani. Io bado ai fatti e mi cucio la bocca”. Non si esclude un nuovo round.
Conte paciere
A far da paciere tra i due ci ha pensato il premier Giuseppe Conte: “La Flat Tax – ha dichiarato – è nel nostro programma di governo. Sicuramente dobbiamo completare questo pilastro del nostro programma riformatore nella prossima manovra. Questo governo è impegnato per la crescita economica che però deve essere coniugata con quella sociale. L’idea nelle nostre politiche è di guardare anche all’equità. Flat Tax? Lunedì e martedì se ne parlerà durante il Consiglio dei Ministri, così come della Quota 100 per la quale il M5S si è assunto l’impegno per una misura triennale”.
(Fonte TgCom24)